La Coppa Sudamericana 2016 è stata la quindicesima edizione della Coppa Sudamericana organizzata dalla CONMEBOL. La coppa è stata assegnata ad honorem alla formazione brasiliana della Chapecoense, che ha ottenuto così il suo primo titolo nella manifestazione, a seguito della tragedia aerea in cui sono morti 19 suoi giocatori, durante il volo che doveva portare la squadra all'incontro di andata della finale. La Chapeconense ha così partecipato di diritto alla Coppa Libertadores 2017, alla Recopa Sudamericana 2017 e alla Coppa Suruga Bank 2017.
Il vincitore della precedente edizione era il Santa Fe, eliminato dal Cerro Porteño agli ottavi di finale.
Partecipanti
Sono qualificate 47 squadre provenienti dalle 10 confederazioni CONMEBOL:
- Detentore del titolo
- Brasile: 8 squadre
- Argentina: 6 squadre
- Le restanti 8 nazioni: 4 squadre
Accedono ai diversi turni del torneo in base al seguente criterio
- Detentore del titolo: ottavi di finale
- Brasile ed Argentina: secondo turno
- Le restanti 8 nazioni: primo turno
Turni preliminari
Primo turno
Secondo turno
Fase finale
Tabellone
Ottavi di finale
Quarti di finale
Semifinali
Finale
Il 28 novembre 2016 la Chapecoense è stata coinvolta in un disastro aereo nei pressi della città colombiana di Medellín. Il quadrimotore su cui viaggiava la squadra, il volo Lamia Airlines 2933, è precipitato, a causa dell'esaurimento del carburante, mentre si avvicinava all'aeroporto José Maria Cordoba, a 50 km da Medellín. Su 77 persone presenti a bordo, ne sono morte 71: in particolare, sono morti 19 calciatori della Chapecoense e ne sono sopravvissuti soltanto tre: il difensore Neto, il portiere di riserva Jakson Follmann (che ha subito però l'amputazione di una gamba) e il difensore Alan Ruschel.[2]
Dopo l'incidente, la competizione è stata annullata e la CONMEBOL, su proposta dell'Atlético Nacional, ha assegnato la coppa alla Chapecoense.[3]
Note
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