Questo confine, posto tra i possedimenti francesi intorno al Golfo di Tadjoura e l'Etiopia fu definito per la prima volta nel trattato di Addis Abeba firmato il 20 marzo 1897 da funzionario coloniale Léonce Lagarde e l'imperatore etiope Menelik II. Il tracciato non venne delimitato sul terreno.
Il triplice confine meridionale venne creato in seguito a vari negoziati nel marzo 1934 tra le autorità coloniali della Somalia francese, le autorità coloniali della Somalia britannica e il governo etiope.[1]
Il triplice confine settentrionale è stato fissato nell'aprile 2002 dalla commissione di delimitazione tra l'Etiopia ed l'Eritrea.[2]
Il confine tra l'Etiopia e la costa somala francese venne delimitato tra il 1945 e il 1955 dalla Francia e dall'Etiopia. Questa delimitazione riguardava anche un segmento che adesso separa Gibuti dall'Eritrea tra il monte Moussa 'Ali e Dadda'to. Questa delimitazione suggerisce che per l'Etiopia, il punto di congiunzione tra i tre stati si trova a Dadda'to, posizione sostenuta anche davanti alla commissione.
Note
^E. H. M. Clifford, «The British Somaliland-Ethiopia Boundary», The Geographical Journal, Vol. 87, n° 4, avril 1936, pp. 289-302.