Il primo computer a utilizzarlo fu il Commodore PET del 1977, ma poiché si rivelò troppo dispendioso per i costi di produzione[senza fonte] la Commodore, dopo aver ottenuto la licenza di utilizzo da parte di HP, ne sviluppò una versione ridotta a basso costo che utilizza un numero minore di segnali, mantenendone tuttavia il layout generale del protocollo informatico.
La prima macchina della società a implementare la nuova interfaccia fu il Commodore VIC-20, che per il collegamento al computer utilizza un connettore DIN maschio a 6 piedini.
Poiché le linee del bus a collettore aperto, la trasmissione funziona come una porta OR tra tutti i driver di linea del dispositivo. Il valore logico del piedino di massa può essere true e false. Qualsiasi dispositivo può impostare una linea true. Una linea diventa false solo se tutti i dispositivi segnalano falso.[1]