Fu attivo nell'industria di produzione di carri[2]. Nel 1852 con i suoi fratelli fondò a South Bend la Studebaker, un'azienda che all'inizio del XX secolo abbandonò la produzione originaria per fabbricare automobili. Chiuse nel 1966.
Biografia
Clement Studebaker nacque il 12 marzo 1831 a Pinetown, presso Tyrone in Pennsylvania. All'età di 14 anni imparò il mestiere di fabbro nel negozio di suo padre. Nel 1852 Clement e suo fratello maggiore Henry aprirono l'H & C Studebaker, un'attività commerciale che era specializzata nella produzione di parti di carri, poi specializzatasi nella fabbricazione di vetture complete. Era ubicata a South Bend all'angolo tra la Michigan e la Jefferson street. Oggi questo luogo si trova in pieno centro della città[3].
Nel 1868 rinominarono l'attività in Studebaker Brothers Manufacturing Company, che diventò ben presto il maggiore produttore di carri del mondo. Molti anni dopo, la Studebaker fu il solo produttore di carrozze ad essersi convertito con successo alle autovetture[3].
Clement Studebaker sposò Charity Bratt il 12 ottobre 1852 e con lei ebbe due figli, Charity ed Eddie, entrambi morti da bambini. Sua moglie morì a South Bend il 17 marzo 1863. Clement si risposò con Anna Milburn Harper nel settembre del 1864 a South Bend. I due ebbero tre figli, George Milburn Studebaker (1865-1939), Anne Studebaker Carlisle (1868-1931) e Clement Studebaker Jr (1871-1932). George e Clement Jr. fonderanno la South Bend Watch Company.
L'eredità
Alcuni mesi dopo la morte di Clement Studebaker nel 1901, la St. Paul's Memorial United Methodist Church fu completata a South Bend. Clement contribuì alla sua costruzione, e fu dedicata nel 1903 a suo suocero George Milburn.
Nel 1911 la Studebaker si unì alla Everett-Metzger-Flanders di Detroit per formare la Studebaker Corporation. Più tardi il figlio di Clement, Clement Studebaker Jr collaborò con la Everett-Metzger-Flanders[3]. Nel 1916 quest'ultimo diventò Presidente e Amministratore delegato della società satellite. Successivamente ricoprì ruoli analoghi in altre società[3].
Nel 1868 fu completata una villa da 2.400 m² di superficie ubicata a South Bend e denominata "Tippecanoe Place". Clement ci abitò dal 1889 alla morte. La villa fu in seguito restaurata e convertita in un ristorante.