Debutta nel 1982 con Ken to madomoaseru ("La spada e la fanciulla") pubblicato dalla casa editrice Shōgakukan, con cui ancora oggi lavora.
Fa parte del collettivo di autori noto come Be-Papas.
Stile
Saitō ha iniziato la sua carriera prendendo come ispirazione le opere di Ryoko Ikeda, autrice di Lady Oscar. Saitō è anche fan della compagnia teatrale Takarazuka.
Le sceneggiature di Saitō raccontano di travagliati intrecci amorosi. L'avventura è uno degli elementi dell'intreccio, e non mancano elementi di mistero con una buona dose di sovrannaturale. Spesso le sue opere sono ambientate in epoche passate.
Il suo stile di disegno presenta personaggi esili e slanciati con gli occhi grandi tipici degli shōjomanga.
Durante la sua carriera, Saitō pubblica molte opere brevi. È soprattutto negli anni novanta che alcune opere raggiungono maggiore fama in Giappone e all'estero.
Opere
Honoka ni purple (1985-1987)
Koi monogatari (1985-2002): serie di 14 volumi di storie brevi, pubblicati in italiano nella collana 'Chiho Saito presenta' di Star Comics: