Il luogo di culto, presente sul territorio da tempo, almeno sin dal XIV secolo, venne citato su documenti per la prima volta in occasione di lavori che lo riguardarono e finalizzati alla sua ristrutturazione, nel 1360.[4][5]
Nuovamente l'edificio, attorno al XVI secolo, divenne oggetto di altri importanti lavori di restauro e ricostruzione[2] e in tale occasione fu costruita la torre campanaria.[4]
Durante la prima metà del XIX secolo vennero rinnovati gli arredi della sala.[4]
Gli ultimi lavori che hanno riguardato l'edificio e anche parte dell'abitato di Villa Santa Caterina si sono svolti nel 2001. In tale occasione, durante una campagna di scavi sotto il tempio, fu recuperata un'antica spada in pietra focaia.[5]
Descrizione
La chiesa dedicata a santa Caterina si trova nella parte nord est dell'abitato della piccola frazione di Villa Santa Caterina, all'interno del perimetro delle mura del cimitero locale. L'orientamento è verso nord ovest.[6]
I prospetti esterni sono ricchi di decorazioni ad affresco. Tra questi sono notevoli la Madonna col Bambino e Santi Giovanni Evangelista e Battista, che risale ai primi anni del XVI secolo, e una Crocifissione del XVIII secolo. All'esterno vi è conservata anche la lastratombale Franz Dionysius von Rost, vescovo della diocesi di Coira morto nel 1754. Sopra il portale di accesso sulla facciata un trittico in marmo di gusto gotico e rinascimentale attribuito a Sylvester Hueber.[2]