Affettuosa e giocosa (1929-2012), ufficiale (2012-)[2]
Chief Mouser to the Cabinet Office (traducibile in italiano «Cacciatopi capo all'ufficio di gabinetto») è il titolo spettante al gatto di casa del primo ministro britannico al numero 10 di Downing Street. Il titolo è in genere assegnato affettuosamente dalla stampa britannica, e solo Larry, in carica dal 2011, lo ha ricevuto anche in via ufficiale.[3]
Storia
I gatti venivano impiegati nei dipartimenti governativi britannici per la caccia ai topi sin dal regno di Enrico VIII:[4] fu durante la sua monarchia, infatti, che il cardinale Wolsey decise di avvalersi di un felino appena salì al potere divenendo Lord Cancelliere, carica che detenne fino al 1515.[5]
I documenti ufficiali, tuttavia, registrano l'effettiva presenza dell'animale solo a partire dal 3 giugno 1929,[6][7] quando A.E. Banham autorizzò l'Office Keeper a «spendere 1d al giorno dal fondo per le piccole spese per la manutenzione di un gatto efficiente».[8] Nell'aprile del 1932, l'indennità venne aumentata a 1s 6d alla settimana; agli albori del XXI secolo, addirittura, il Mouser arrivò a costare 100 sterline l'anno.[9] I gatti non devono necessariamente appartenere al Primo Ministro, tanto che è raro che le due cariche effettivamente coincidano.[10] Il mandato più longevo, in ogni caso, è quello di Wilberforce, che ha prestato servizio per diciotto anni, sotto Edward Heath, Harold Wilson, Jim Callaghan, e Margaret Thatcher. Alla morte di Wilberforce fu nominato un nuovo gatto, chiamato Humphrey in onore del personaggio omonimo (Sir Humphrey Appleby) delle serie televisiva Yes Minister e del seguito Yes, Prime Minister, allora molto popolare.[11]
L'attuale Chief Mouser
L'attuale Chief Mouser è Larry, che mantiene questa carica sin dal 15 gennaio 2011.[3] Larry è il successore di Sybil, il gatto di Alistair Darling, cancelliere dello Scacchiere nel governo presieduto da Gordon Brown (che però preferiva abitare al numero 11 di Downing Street);[12][13] Sybil terminò la carica nel 2009, e nello stesso anno fece ritorno a Edimburgo,[14] dove poi morì il 27 luglio dello stesso anno.[15][16] L'ufficio risultò vacante fino al 2011, quando scoppiò uno scandalo: infatti, nel gennaio dello stesso anno, «dei ratti si muovevano freneticamente all'interno del numero 10 di Downing Street, per la seconda volta in una diretta TV», secondo l'ITN.[17] Non essendovi alcun gatto a ricoprire l'impiego onorifico, il portavoce ufficiale del Primo Ministro annunciò che «non vi erano piani» per contrastare il problema;[18] tuttavia, già il giorno successivo, la stampa riferì che vi era una «fazione pro-gatti» all'interno di Downing Street, secondo la quale il ritorno della figura del Chief Mouser sarebbe stato opportuno per risolvere le difficoltà.[18] Sotto questi influssi, il 14 febbraio 2011 David Cameron designò un gatto, poi chiamato Larry, come il successore di Sybil.[19]
Nel settembre 2012, venne reso noto che Cameron congedò Larry dal ruolo di Chief Mouser, in favore del micio del Cancelliere Osborn, Freya, cui venne assegnato l'incarico di pattugliare i numeri 10, 11 e 12 di Downing Street.[20] Il mandato di Freya, nonostante la sua indole randagia che la rese molto efficiente, durò tuttavia solo due anni: venne infatti bandita da Downing Street nel 2014, anno in cui Larry ritornò ad essere Chief Mouser.[21]
Detentori del titolo (dal 1924)
Titolare
Dal
Al
Primo ministro
Note
Rufus d’Inghilterra (conosciuto come "Treasury Bill")
^ Ovvero, nessun limite di mandato; esso termina con il “pensionamento”, il “congedo” o la morte. Il mandato del Chief Mouser può perdurare per più Primi ministri, se quest’ultimi non decidono diversamente.
^(EN) The official Home Office cat, su nationalarchives.gov.uk, The National Archives, 1929–76. URL consultato il 30 ottobre 2011.
^(EN) Tale of Home Office cat, in Metro, Associated Newspapers, 4 gennaio 2005. URL consultato il 3 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2020).
^(EN) No. 10 has its nome cat since Humphrey, Reuters, 12 settembre 2007. URL consultato il 30 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2012).
^(EN) Andy McSmith, Farewell to the original New Labour cat, in The Independent, 29 luglio 2009. URL consultato il 30 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2011).
^(EN) Humphrey the Cat (PDF), su cabinetoffice.gov.uk, Cabinet Office. URL consultato il 12 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2007).