Figlio di un libraio, Charles Mathews è stato educato alla Merchant Taylors School, a Crosby nel Lancashire.[1][2]
Dopo aver recitato nelle province, principalmente a York, è apparso per la prima volta sul palcoscenico a Dublino nel 1794 e ha debuttato a Londra nel 1803 nel ruolo di Lingo in L'amabile sorpresa (The Agreeable Surprize), del drammaturgo inglese Samuel Foote e all'Haymarket nel ruolo di Jabel nell'Ebreo (Jew) di Richard Cumberland.[1][3][2]
Da quel momento, la carriera di Mathews ottenne grandi successi e consensi,[3][4] durante la quale recitò in quattrocento nuove parti, recitate nei migliori teatri londinesi.[1]
La sua prima moglie, Eliza Kirkham Strong, sposata nel 1797, morì nel 1802 e successivamente Charles Mathews sposò l'attrice Anne Jackson, che scrisse le famose e divertenti Memoirs of Charles Mathews (4 vol., 1838-1839).[1][2]
Nel 1808 Mathews ideò una forma originale di intrattenimento conosciuta come At Homes, comprendente spettacoli personali con canzoni comiche, mimica, narrativa, parodie e imitazioni di personaggi eccentrici, oltre che di personalità politiche e contemporanee.[3][4] Fu in tali spettacoli che dimostrò la sua versatilità e la sua capacità di trasformista.[1][2]
Nel 1817 il drammaturgo inglese George Colman il Giovane scrisse L'attore tutto fare (The Actor of All Work) per Mathews, permettendogli di interpretare una serie di personaggi straordinariamente varia.[3] Tra gli sketch che ha ideato per se stesso si ricordano Il signor Mathews e i suoi giorni giovanili (Mr. Mathews and His Youthful Days) e Il viaggio in America (The Trip to America).
Già in condizioni di salute non buone, Charles Mathews morì poco dopo il suo ritorno in Inghilterra, a Plymouth il 28 giugno 1835.[2][1]
Dal 1827 aveva co-diretto il Teatro Adelphi, a Londra, con un collega attore, Frederick Henry Yates.[1]
Anche il figlio di Charles Mathews, Charles James Mathews (1803-1878) fu un attore comico caratterista e un direttore teatrale, che diresse la Royal Opera House dal 1839.[3][2]