Costruita con la tecnica di taipa de pilão[2], possiede tipicamente una pianta semplice, di forma quadrata o rettangolare. Una porta centrale, con veranda, affiancata da due stanze frontali — la stanza degli ospiti e la cappella — si apre su un salone principale, dal quale si accede alle altre stanze.
Gli studiosi non sono concordi sulla nomenclatura dello stile. Il riferimento ai personaggi storici noti come "bandeirantes" è considerata da alcuni autori come un anacronismo, o anche una costruzione ideologica idealizzata all'inizio del XX secolo.
(PT) V. Benincasa, Fazendas paulistas: arquitetura rural no ciclo cafeeiro, Tesi (Dottorato in Teoria e Storia dell'Architettura e dell'Urbanistica), Escola de Engenharia de São Carlos, Universidade de São Paulo, São Carlos, 2008. link].