Ha raggiunto una certa popolarità tramite le sue collaborazioni come bambino prodigio nella radio e in televisione, sia in Spagna che all'estero, particolarmente Egitto e Sudamerica.
Biografia
Carlos Blanco dichiara di aver cominciato a parlare alla precoce età di sette mesi, completando poi il suo alfabetismo a due anni. [1]
Interessato fin da piccolo alla storia e all'archeologia, studiò autonomamente dall'età di otto anni sia egizio che sumeria, mentre frequentava la scuola elementare Pablo Neruda di Coslada. Nel 1997, undicenne, fu ammesso alla Associazione Spagnola di Egittologia, dove iniziò i suoi studi di egizio medio nel sistema geroglifico, venendo considerato già l'anno dopo lo studioso più giovane di Europa in tale campo.[2] Fu nominato membro onorario del Museo Egizio della 'Fundación Arqueológica Clos' di Barcellona, dove pronunciò la sua prima conferenza.
Nel 1998, fu invitato a Egitto dal Governo Nazionale, il quale gli offrì una borsa di studio per imparare sia arabo che Scienze Bibliche presso l'Instituto Egizio di Studi Islamici. Allo stesso tempo studiava inglese, francese, tedesco, ebreo e egizio, avendo anche un interesse per il latino e il minoico.
Un anno più tardi diventò celebre in Spagna grazie alle sue apparizioni nei media, particolarmente nel programma TV Cronache marziane (programma televisivo)Cronache marziane, dove ogni settimana spiegava agli spettatori diversi aspetti delle civiltà antiche, nonché nozioni di scienza, filosofia e politica.
Il suo periodo universitario iniziò nel 2001 quando, a quindici anni, seguì le sue prime lezioni all'Università di Navarra, ateneo nel quale si è laureato in Filosofia (2006), Chimica (2007) e Teologia (2007).
Historia de la neurociencia. El conocimiento del cerebro y la mente desde una perspectiva interdisciplinar" (Biblioteca Nueva 2014), ISBN 978-84-16-17022-7
Leonardo da Vinci o la tragedia de la perfección (De Buena Tinta 2015), ISBN 978-84-943856-2-9