Il campione tipo o anche materiale tipo in mineralogia è il campione di riferimento in base al quale un minerale è stato definito[1].
Tipi
La Commission on New Minerals and Mineral Names e la Commission on Museums dell'IMA nel 1987 ha approvato le seguenti definizioni per i vari tipi di campione tipo:[1]
- Olotipo
- un olotipo è un singolo campione di minerale dal quale la descrizione originale del minerale può essere determinata nella sua interezza[1].
- Cotipo
- i cotipi sono campioni multipli dai quali sono stati ottenuti i dati quantitativi, ma non necessariamente, per la descrizione originale del minerale[2].
- Neotipo
- un neotipo è un nuovo campione di minerale utilizzati per la ridefinizione o il riesame di un minerale nel caso in cui l'olotipo o i cotipi non possono essere localizzati oppure, durante l'esame, sono risultati inadeguati per lo studio[1].
Scopo
I campioni tipo risultano utili quando una specie di minerale viene riesaminata perché la descrizione originale di un minerale può essere incompleta o contenere degli errori[3][4].
Storia
Nell'ambito della biologia l'uso dei campioni tipo esiste da molto tempo mentre in ambito mineralogico è una pratica più recente. Questo comporta che a volte il campione tipo non esista anche per specie minerali scoperte nel XX secolo[1]. La pubblicazione di "Type specimens in mineralogy" da parte di P. G. Embrey e M. H. Hey nel 1970 stimolò la discussione sui campioni tipo e condusse ad una loro definizione formale approvata dall'IMA nel 1987[2].
Attualmente la Commission on New Minerals, Nomenclature and Classification dell'IMA richiede che, per l'approvazione di una nuova specie di minerale, il campione tipo venga depositato in un museo gestito professionalmente[3].
Note
Bibliografia
- (EN) Pete J. Dunn e Joseph A. Mandarino, Formal definitions of type mineral specimens (PDF), in American Mineralogist, vol. 72, 11 & 12, novembre-dicembre 1987, pp. 1269–1270.
- (EN) Ernest H. Nickel e Joel D. Grice, The IMA Commission on New Minerals and Mineral Names: Procedure and Guidelines on Mineral Nomenclature, 1998 (PDF), in The Canadian Mineralogist, vol. 36, 1998.
Collegamenti esterni