Il Campionato Italiano Rally (molto spesso abbreviato come CIR), dal 2022 Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco (noto come CIAR Sparco) è il più importante campionato automobilistico per vetture da rally, organizzato dall'organizzazione ACI Sport, a livello nazionale. Composto da una serie di prove di rally sul territorio nazionale, su asfalto e su terra, che assegnano al termine di ogni stagione il titolo nazionale della specialità.
Il Campionato Italiano Rally è composto da un numero variabile di gare che vengono disputate in varie Regioni italiane tra la primavera e l'autunno. In particolare è composto da gare di abilità e a cronometro da disputare su diversi fondi stradali, per le quali il regolamento più recente prevede una lunghezza minima del percorso pari a 150 km per le gare su asfalto, mentre un minimo di 120 km per le gare su terra.[1]
Dal 2022 il massimo campionato italiano sarà composto solamente da 7 gare su asfalto.[2]
Il Campionato nasce negli anni Sessanta organizzato dall’allora ACI-CSAI, oggi ACI Sport.
Legato, soprattutto nei suoi primi anni, alla storia sportiva della Lancia che ne ha vinte ben 27 edizioni, il Campionato Italiano Rally dimostra con il passare del tempo di essere uno dei campionati più validi e completi della specialità.
Grandi campioni si sono affrontati lungo le prove speciali di questo Campionato, così come alcune delle manifestazioni che ne hanno fatto da sempre parte, come il Rally di Sanremo, sono poi diventate appuntamenti del Campionato del Mondo Rally.
Negli anni più recenti il CIR è diventato anche serie propedeutica per giovani piloti che hanno mosso qui i primi passi a livello internazionale puntando ad una partecipazione in pianta stabile nel WRC.[3]