Dopo aver vinto il campionato svedese con il Norrköping (con cui ha militato dal 1947 al 1956), venne acquistato dall'Atalanta nell'estate del 1956.
Difensore dotato di grande forza e carisma, divenne un pilastro irremovibile nella difesa neroazzurra, diventando un maestro per i giovani della squadra.[3][4]
Al termine della stagione 1960-61 decise di ritornare in patria, dove venne tesserato dal Åtvidabergs FF, rimanendovi fino alla fine della carriera agonistica, terminata nel 1965.
Intraprende quindi l'attività di allenatore sulla panchina della stessa squadra per sei stagioni, durante le quali ottiene la promozione nella massima serie (nel 1967) e la vittoria nella coppa di Svezia (nel 1970). Viene quindi chiamato ad allenare le giovanili della nazionale svedese, ruolo ricoperto per due stagioni, dopo di che si sedette sulla panchina di numerosi altri clubs svedesi.