È una specie di piccole dimensioni, che raggiunge i 5 mm di corpo nei maschi e i 9 mm nelle femmine[4]. Il prosoma è marrone-rossastro o giallastro, lucido, con linee nere laterali negli esemplari maschi; le zampe di colore simile al prosoma, ma nei maschi sono più scure e anellate in corrispondenza delle giunture. L'opistosoma è caratteristico e ben riconoscibile: la faccia superiore è verde mela o giallo-verde, con quattro o cinque coppie di puntini neri e bande laterali più chiare, mentre la faccia inferiore è verde scuro, con una macchia rossa posteriore ben evidente, subito sopra le filiere[4][5]. La specie è pressoché identica, per aspetto e dimensioni, alle sue congeneri (con l'eccezione di A. displicata), da cui è distinguibile solo tramite l'esame dei genitali[5].
Biologia
Il ragno è rinvenibile tra marzo e luglio[4], in una varietà di habitat (siepi, boscaglia...), sia su piante erbacee, sia su arbusti, sia su alberi (querce, meli, altri alberi da frutto)[5][6]; tipicamente rimane appostato tra il fogliame dove, grazie alla sua livrea mimetica, cattura facilmente gli insetti che si posano vicino a lui[4]; la tela viene tessuta tra i fiori o sulla superficie delle foglie concave[6].