Tornato all'opposizione nel 1951, in polemica con i conservatori e con la maggioranza del suo stesso partito (nel quale era il principale avversario di Clement Attlee[2]) sostenne una politica estera di ispirazione neutralista. Nel 2004 giunge primo nella classifica dei 100 Welsh Heroes[3], la classifica dei gallesi più rappresentativi di tutti i tempi.