Le carrozzerie disponibili per il modello erano berlina quattro porte, cabriolet due porte, roadster due porte e turismo quattro porte, tutte fabbricate dalla Mulliners di Birmingham e dalla Cross & Ellis di Coventry. La carrozzeria turismo non ebbe il successo sperato, dato che a quel tempo era in gran parte considerata obsoleta. Dopo il fallimento della Cross & Ellis, il ruolo di fornitore di carrozzerie per la Alvis venne preso nel 1938 dalla Whittingham & Mitchel di Londra.
L'avantreno e il retrotreno ad assali rigidi erano sostenuti da sospensioni a molle a balestra semiellittica. La velocità massima raggiunta dalla 12/70 era di circa 127 km/h. La 12/70 aveva un telaio più corto rispetto ai modelli predecessori. In combinazione con un motore più potente, ciò rendeva la 12/70 un modello sportivo. Il 12/70 continuò quindi la tradizione sportiva dei modelli Alvis a quattro cilindri, che si era interrotta nel 1933 con la Alvis 12/60.
Bibliografia
(EN) David Culshaw e Peter Horrobin, The Complete Catalogue of British Cars 1895-1975, Dorchester, Regno Unito, Veloce Publishing PLC, 1997, pp. 35-40, ISBN1-874105-93-6.