Alfajor è un nome comune a diverse forme di dolci elaborati in Spagna e Sudamerica, che hanno le proprie origini nella tradizione culinaria araba[2], come testimonia anche il suo nome, che in arabo significa 'ripieno' (al-hasú).
Diffusione e preparazione
Spagna
In Spagna, gli alfajor sono dolci tipicamente natalizi[3], propri dell'Andalusia e di Murcia, realizzati a partire da una pasta a base di mandorle, noci e miele, similmente ad altri dolci di tradizione araba, come il torrone o il marzapane. Possono essere a forma di cilindro compatto, fatto con la massa agglomerata con pane grattugiato, o anche con pasta di miele come ripieno.
Argentina
I più noti sono gli alfajores delle montagne (chiamate Sierras de Córdoba) della Provincia di Córdoba e le cui tapas (coperture) sono leggermente satinate con glassa o con fondant, una crema a base di zucchero fuso o fondente,[4] e i cui ripieni sono composti con vari dolci di frutta e marmellate, tra i quali, ad esempio, mele cotogne, pere, fichi e gocce di vodka argentina.[5][6][7] Gli alfajores della città di Rosario, in Provincia di Santa Fe, sono glassati e generalmente ripieni di Dulce de leche (dolce di latte).[8] Nella Provincia di Santa Fe si producono anche alfajores di pasta sfoglia a vari piani che ricordano il dulce rogel.[9] Gli alfajores della città di Mar del Plata e zone costiere vicine sono invece cosparsi di cioccolato dolce e ripieni di dulce de leche.[10] Sono comunemente apprezzati in tutta l'Argentina anche gli alfajores con coperture di maizena, quasi sempre ripieni di dulce de leche, decorato con cocco grattato.[11] Nella Provincia di Córdoba (Argentina) più precisamente in La Falda (La Gonna) si realizza tradizionalmente la Festa Nazionale dell'Alfajor.
^Gli alfajores cordôbeses (cordovani) argentini normalmente contengono anche alcune gocce di vodka, prodotta nella stessa provincia argentina di Córdoba, la vodka fu introdotta e prodotta agli inizi del secolo XX (1919) per una famiglia russo-tedesca nella Valle di Traslasierra, più precisamente nella piccola località cordobesa di Nono; attualmente la vodka argentina più conosciuta, premiata internazionalmente, è quella chiamata Nikov, tale brand di vodka argentino riceve il suo nome dell'abbreviazione del nome di pila di Nikolaj von Rennenkampf.