Con il dilagare della peste del 1630 fu pertanto tra gli incaricati della sanità pubblica. Il Tadino fu uno dei testimoni diretti della peste di Milano e lasciò sugli avvenimenti di quegli anni una delle opere più fondamentali per accuratezza storica dei fatti. La sua opera "Raguaglio dell'origine et giornali successi della gran peste contagiosa, venefica, & malefica seguita nella Città di Milano, & suo Ducato dall'anno 1629 sino all'anno 1632" fu utilizzata da Alessandro Manzoni come fonte storica per la preparazione del romanzo I promessi sposi.
A. Tadino, Auertenze et osseruationi appartenenti alla compisitione de i medicamenti. Tradotte dal nono libro delle Osseruationi del sig. Lodouico Settala medico collegiato, Milano, 1630, SBNIT\ICCU\MILE\026047.
A. Tadino, Breue compendio per curare ogni sorte de tumori esterni, & cutanee turpitudini, raccolto dalle osseruationi fisice, & chirurgice nelli vltimi anni fatte dal sig. Lodouico Settala medico collegiato, Milano, 1646, SBNIT\ICCU\MILE\037205.
Venerabilis Collegii Physicorum Mediolanensium antiquitas, privilegia, statuta, ordinationes in compendium redacta, authore Alexandro Tadino ea Physicorum collegio medico, eiusdemdue archivii praefecto, Milano, 1654.
A. Tadino, Raguaglio dell'origine et giornali successi della gran peste contagiosa, venefica, & malefica seguita nella Città di Milano, & suo Ducato dall'anno 1629. sino all'anno 1632, Milano, 1648, SBNIT\ICCU\PUVE\011480.
Note
^Anno di nascita approssimativo; nel 1603 doveva avere circa venti anni.