Conosciuto anche come Sandro Faedo, è stato Professore emerito nell'Università degli studi di Pisa e presidente emerito del Consiglio Nazionale delle Ricerche ed è ricordato, tra l'altro, come colui che istituì il primo corso di laurea in scienze dell'informazione all'Università di Pisa nel 1969.
Nel 1946 prese il posto di Leonida Tonelli (prematuramente scomparso) per la cattedra di analisi matematica a Pisa, prima come incaricato e poi come ordinario. Con le sue grandi capacità di organizzatore, innovatore e promotore ricostituì l'Istituto Matematico di Pisa portandolo a livello internazionale.
Dal 1968 al 1972 è stato presidente della Conferenza permanente dei rettori delle università italiane.
Nel 1969, a Ginevra, ad un incontro dei rettori europei, ha promosso un appunto, ideato da Sofia Corradi, direttore scientifico della Conferenza dei rettori, che conteneva una prima idea del progetto Erasmus: «Lo studente, anche se non appartenente a famiglia residente all’estero, può chiedere di svolgere parte del suo piano di studio presso università straniere, presentandolo all’approvazione del Consiglio di Facoltà in preventivo. Il Consiglio di Facoltà potrà dichiarare l’equivalenza, che diventerà effettiva dopo che lo studente avrà prodotto la documentazione degli studi compiuti all’estero»[1].
Durante la sua presidenza è stato costruito il satellite SIRIO (tuttora in orbita), per la ricerca sull'impiego di nuove gamme d'onda cortissime nelle telecomunicazioni, ed è stato dato l'avvio ai primi progetti finalizzati del CNR.