Alcamene (in greco antico: Άλκαμένης?, Alkaménes; Sparta, ... – ...; fl. VIII secolo a.C.) è stato un re di Sparta della dinastia degli Agiadi.
Secondo Pausania[1] ed Erodoto[2] era figlio del predecessore Teleclo e padre del successore Polidoro.
Sotto il suo regno, secondo Pausania[3], gli Spartani inviarono a Creta Carmide per sedare le lotte interne e persuadere i Cretesi ad abbandonare le città interne.
Il suo regno fu caratterizzato da diverse imprese belliche: gli Spartani conquistarono la città degli Achei Elo[3], sconfissero Argo e iniziarono la prima guerra messenica con una spedizione notturna contro la cittadina di Anfea che fu comandata dallo stesso Alcamene[4].
Note
- ^ Pausania, Periegesi della Grecia, IV, 4, 4; 7, 7.
- ^ Erodoto, Storie, VII, 204.
- ^ a b Pausania, Periegesi della Grecia, III, 2, 7.
- ^ Pausania, Periegesi della Grecia, IV, 5, 9.
Bibliografia
- Fonti primarie
- Fonti secondarie