La forza aerea nazionale venne istituita appena dopo che il Sudan ottenne l'indipendenza dal Regno Unito nel 1956 e durante le prime fasi del suo sviluppo il governo britannico diede la sua disponibilità fornendo attrezzature e provvedendo alla formazione del personale ed equipaggi. Nel 1957 vennero acquisiti quattro nuovi addestratoria gettoHunting Provost T Mk 53. L'anno seguente, il reparto di trasporto tattico ricevette il suo primo velivolo, un singolo Hunting President, seguiti nel 1960 da altri quattro Provost ex RAF revisionati più altri due Hunting President e due Pembroke C Mk 54.
I primi velivoli dotati di capacità di combattimento vennero adottati dalla Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Sudaniyya nel 1962 quando i propri reparti vennero equipaggiati con 12 BAC Jet Provost con capacità CAS.[1]
Nella seconda parte degli anni sessanta cominciarono ad essere forniti velivoli di produzione sovietica e cinese.
Aeromobili in uso
Sezione aggiornata annualmente in base al World Air Force di Flightglobal del corrente anno. Tale dossier non contempla UAV, aerei da trasporto VIP ed eventuali incidenti accorsi durante l'anno della sua pubblicazione. Modifiche giornaliere o mensili che potrebbero portare a discordanze nel tipo di modelli in servizio e nel loro numero rispetto a WAF, vengono apportate in base a siti specializzati, periodici mensili e bimestrali. Tali modifiche vengono apportate onde rendere quanto più aggiornata la tabella.
6 ordinati.[10][13] Risultano tutti consegnati al maggio 2018.[12] Un esemplare è stato distrutto sulla base aerea di Marawi, in Sudan, dove era schierato per una esercitazione.[11]
^ab"SUDAN'S NEW FTC-2000 JETS ARRIVE" (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2018)., su janes.com, 16 maggio 2018, URL consultato il 16 maggio 2018.