(La maggior parte degli acidi grassi ingeriti con la dieta sono a catena lunga o media)
Isoenzimi dell'acil-CoA deidrogenasi
Tale enzima possiede 3 isoforme:
LCAD (long chain acil- CoA dehydrogenase) agisce su acidi grassi a catena lunga composti da 12-18 atomi di carbonio
MCAD (medium chain acil-CoA dehydrogenase) agisce su acidi grassi a catena media formati da 4-14 atomi di carbonio
SCAD (short chain acil-CoA dehydrogenase) agisce su acidi grassi di 4-8 atomi di carbonio
Tutti e tre gli isoenzimi hanno come cofattore FAD
Malattie legate alla deficienza dell'isoenzima MCAD
Il deficit di un enzima generalmente può essere superato grazie all'intervento di altre forme dello stesso enzima che ricoprono la stessa funzione.
Nel caso dell'MCAD però l'assenza può provocare dispensi:
ipoglicemia ipochetotica
coma dopo un digiuno di più di 12 ore: ciò avviene perché la beta- ossidazione è importante per la produzione di energia nel caso in cui l'organismo abbia necessità e una delle strategie adottate per assicurare la produzione di energia sotto forma di ATP è proprio la mobilizzazione degli acidi grassi.
Morte in culla dei neonati (SDIS)
Questo difetto nel catabolismo degli acidi grassi costituisce motivo di morte infantile nel 25%-60% dei casi, proprio per l'impossibilità di sapere in anticipo se l'enzima è presente. Tuttavia recentemente sono state sviluppate anche tecniche di diagnosi prenatale,di modo che con una prevenzione nell'alimentazione si possa controllare la patologia.
La terapia alimentare prevede un basso contenuto di grassi rispetto a quello di carboidrati.
Reazione di ossidazione
Meccanismo dell'acil-CoA deidrogenasi
Note
^(EN) 1.5.5.1, in ExplorEnz — The Enzyme Database, IUBMB.
Bibliografia
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Crane, F.L., Mii, S., Hauge, J.G., Green, D.E. and Beinert, H., On the mechanism of dehydrogenation of fatty acyl derivatives of coenzyme A. I. The general fatty acyl coenzyme A dehydrogenase, in J. Biol. Chem., vol. 218, 1956, pp. 701–716, Entrez PubMed13295224.
Beinert, H., Acyl coenzyme A dehydrogenase, in Boyer, P.D., Lardy, H. and Myrbäck, K. (a cura di), The Enzymes, 2nd, New York, Academic Press, 1963, pp. 447–466.
Nelson.D.L, Cox.M.M i principi di biochimica, sesta edizione
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