Sant'Abudemio fu, secondo la tradizione, un cristiano vissuto all'inizio del IV secolo che subì il martirio nell'isola di Tenedo sotto Diocleziano[1][2] (poche versioni indicano Giuliano anziché Diocleziano, ma si tratta probabilmente di un errore[3]).
Forse di professione pastore[3], si rifiutò di mangiare carne offerta in sacrificio a idoli pagani e venne quindi torturato e ucciso[1][2]. L'etimologia del suo nome, forse orientale, è incerta[1]; alcune fonti ipotizzano origini latine (con il significato di "che parla dolcemente", "che parla bene") oppure greche (come etnonimo riferito alla città di Abydos)[4].
Note
Bibliografia