Tengku Abdullah Ibrahim Shah, Tengku Panglima Besar di Selangor
Madre
Raja buntal Raimah Binti Raja Barakat
Coniugi
Raja 'Atfah binti al-Marhum Sultan Muhammad Shah (1844-1873, div.) ? Che' Fatima binti Haji 'Abdu'l Ghani, daughter of Imam Haji 'Abdu'l Ghani (1887-1898)
Figli
Raja Tipah Raja Munah Raja Muda Musa Raja Abu Nusah Raja Arfah Raja Yaakub Raja Montel Raja Nong Shah Raja Mahmud Raja Daud Raja Abdul Kahar Raja Alfah
Abdul Samad di Selangor nacque a Bukit Melawati nel 1804 e venne educato privatamente.
Ascesa al trono
Prima di diventare sultano, Abdul Samad aveva il titolo di Tengku Panglima Raja e manteneva l'autorità sul distretto di Langat.[6] Il terzo sultano di Selangor, Muhammad Shah, morì il 6 gennaio 1857 senza aver mai designato un erede. Questo diede il via a una controversia tra la corte reale e i dignitari del paese sulla scelta del nuovo monarca. Nella selezione dei nuovi sovrani le usanze malesi impongono che i figli nati da una sposa reale hanno la precedenza sui figli delle altre mogli e concubine. Questo rendeva Raja Mahmud l'erede legittimo, ma lui era troppo giovane e non era in grado di esercitare il suo diritto. Gli altri figli del sultano Muhammad Shah più grandi e più competenti, Raja Laut e Raja Sulaiman, erano figli di concubine. Due generi del sultano, Raja Jumaat e Raja Abdullah, appartenevano al ramo Riau della famiglia e quindi nessuno di essi era ammissibile. Questa situazione rese Raja Abdul Samad, nipote e genero del defunto sultano, il candidato più forte nella contesa.[5][7] Raja Jumaat e Raja Abdullah si convinsero che avrebbero potuto comunque mantenere una notevole influenza se avessero supportato Raja Abdul Samad nel conquistare il trono. Grazie al loro patrocinio e al sostegno di altri quattro dignitari statali, si raggiunse il consenso necessario a proclamare Tengku Abdul Samad nuovo sovrano.[8]
Altre fonti affermano che il Selangor andò avanti per due anni senza un sovrano fino a quando non venne favorito Abdul Samad[9] che, a differenza dei suoi predecessori, non venne formalmente proclamato dal sultano di Perak.[7]
Regno
Grazie all'apertura delle miniere di stagno nel distretto di Ampang avvenuta durante il regno del predecessore, Abdul Samad promosse le relazioni commerciali le città degli Stabilimenti dello Stretto. Con l'aiuto del genero Yap Ah Loy, un capitano di origine cinese, le miniere attrassero ancora più minatori cinesi.[9]
Nel 1866, il sultano concesse a Raja Abdullah il potere e l'autorità su Klang. Questo alimentò la faida tra Raja Abdullah e Raja Mahadi, che l'aveva preceduto nell'amministrare la città. La disputa portò a uno scontro armato tra le due fazioni chiamata guerra di Klang. Il sultano nominò due volte suo genero Tengku Zainal Dhiauddin Rashid (noto anche come Tengku Kudin) Vice Yamtuan e arbitro del conflitto; la prima il 26 giugno 1868 ed ancora il 22 luglio 1871.[10][11][12] Allo stesso tempo gli consegnò la gestione dell'intero Stato. A Tengku Kudin fornì anche il distretto di Langat per finanziare la gestione della guerra. Tengku Kudin a sua volta chiese l'aiuto dei mercenari del Pahang e dell'inglese Sir Andrew Clarke. Questo segnò il primo coinvolgimento dei britannici nella politica locale. Nel 1874, alla fine del conflitto, il sultano assegnò la città di Klang a Tungku Kudin. Nel 1878 lasciò l'incarico.[13][14][15]
Nel 1879 ricevette dalla regina Vittoria una spada d'onore in segno di gratitudine per la rapida abolizione della schiavitù per debiti.
Durante il suo regno, le aree di Semenyih, Beranang e Broga passarono sotto la sua giurisdizione. Il 30 luglio 1880Lukut venne però riassegnata al Dato' Kelana di Sungai Ujong.[18] Nel 1875, con il completamento della costruzione dell'Istana Jugra, la città di Jugra divenne la capitale reale del regno. Nel 1880 la capitale venne spostata da Klang a Kuala Lumpur.
Abdul Samad gradiva molto interagire apertamente con il suo popolo. Gli osservatori notarono che egli chiacchierava con i sudditi nei mercati locali, facendo le sue passeggiate quotidiane o durante i combattimenti di galli.[17]
Si sposò tre volte ed ebbe dodici figli, sei maschi e sei femmine.[20]
Morte
Abdul Samad morì a Kuala Langat il 6 febbraio 1898 all'età di 93 anni e dopo averne passato 41 sul trono. È sepolto nel Mausoleo reale di Klang.[9] Poiché il Raja Muda Musa, l'erede apparente, era morto nel 1884, gli succedette il figlio maggiore di quest'ultimo Sulaiman Shah Musa.
^Kuala Lumpur History, su malaysia.sawadee.com, Web Sawadee PCL, 2005. URL consultato il 25 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2004).
^Kuala Lumpur History, su kuala-lumpur.ws, Asia Web Direct, 2009. URL consultato il 25 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2009).
^Makna Bendera Negeri Selangor, su selangor.gov.my, Selangor State Government, 2008. URL consultato il 25 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2009).
^abKemangkatan Sultan Muhammad Shah Selangor, su arkib.gov.my, National Archives of Malaysia, 10 aprile 2009. URL consultato il 26 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2018).
^abcSalasilah kesultanan Selangor mulai 1756, su selangor.gov.my, Selangor state government website, 2008. URL consultato il 25 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2011).
^Selangor Sultanate - the History, su Irfan Nughoro, Melayu Online, Indonesia, 2008. URL consultato il 25 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2009).
^Raja Mahadi Fort (Kota Raja Mahadi), su sejarahmalaysia.pnm.my, Perpustakaan Negara Malaysia, 2000. URL consultato il 25 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2003).
^ Megat Zaharuddin, M.I., Database of Malay Nobility - Genealogy Data, su geocities.com, Geocities, 2002. URL consultato il 25 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2009).